In una delle mie numerose “incursioni” al negozio biologico, ho trovato un tipo di pasta molto particolare: i Noodles.
Non li avevo ancora visti perchè erano tra la pasta col glutine e il riso. Devo essere sincera, non li conoscevo e così ne ho approffittato per farmi raccontare qual è la loro storia da un signore che li stava acquistando. Mi diceva che le loro origini si perdono nella notte dei tempi e che la loro lunghezza nasconde un valore simbolico: sembra che i Noodles rappresentassero un augurio di lunga vita e che fossero preparati e consumati per celebrare i giorni di festa (nascite, compleanni e matrimoni) oltre ad assumere un carattere sacro in quanto venivano offerti come dono alle divinità del tempo.
Sono piatti e lunghi, non sono spaghetti e nemmeno bavette, si differenziano dalla pasta glutinosa dal fatto che non sono fatti con grano duro, non vengono trafilati bensì tagliati direttamente da una sfoglia di pasta. Mi spiegava che sono così diffusi in Asia, che sono molti i tipi di cereali usati per farli. Ne ho trovati alcuni, quelli di oggi nella ricetta sono di riso scuro biologico.
-250g di Noodles di riso scuro biologico garantiti gf
-pesto di cavolo nero
-foglie di cavolo nero passata in padella con olio pepe sale
pinoli
Procedimento:
Sbollentare in acqua bollente salata gli Noodles, e poi trasferirli nel wok conservando un pò di acqua di cottura.
Unire il pesto di cavolo nero e qualche cucchiaio di acqua di cottura, mescolare bene, fare andare per qualche minuto e sono pronti.
Per l’impiattamento ho utilizzato foglie di cavolo nero passate in padella, pinoli e guarnito con grosse gocce di pesto.
Ricetta di Monica di La Pentola Senza Glutine